Cercavo un approfondimento del Feng Shui che non mi parlasse
di amuleti, strane influenze soprannaturali, senza spiegazioni e prove.
Il Master di Feng Shui, insegnato alla ‘Creative Feng Shui’ e
tenuto dalla dr.ssa Luna Rossi, ha soddisfatto le mie aspettative.
Quante volte ci iscriviamo ad un corso sperando che sia ciò
che cerchiamo; io cercavo e volevo un corso che affrontasse l’argomento da un
punto di vista che rispecchiasse la mia formazione scientifica e la mia cultura
occidentale. Qui abbiamo iniziato affrontando la materia analizzando cosa
influenza la vita dell’uomo, nel bene e nel male; cosa e perché ci sentiamo
bene in un determinato ambiente, perché siamo ansiosi quando ci troviamo in un
altro luogo , quali sono gli elementi che condizionano l’ambiente.
Perché non raggiungo mai gli obiettivi, perché trovo sulla
mia strada persone sempre di un certo tipo, perché la gente mi evita o perché
ho sempre intorno scocciatori, perché faccio sempre gli stessi sbagli, perché
non mi trovo bene al lavoro, perché non so cosa voglio, perché ho sempre mal di
testa, perché le mie amiche mi sfruttano, etc. etc. Ognuno di noi sa cosa non
funziona o cosa vorrebbe sviluppare e non ci riesce senza un apparente motivo; la causa
può essere ricercata, per una percentuale , nell’ambiente in cui viviamo la
maggior parte della nostra vita, e le spiegazioni esistono con tanto di
documentazione e prove reali. Quindi nulla di soprannaturale ma osservazione e azione.
mi è piaciuta l’onestà
nel dire che le regole non sono valide per ognuno, dipende dalla situazione,
dalla persona e dall’obbiettivo; scegliere il proprio ambiente affidandosi
unicamente alla moda , che tutto normalizza, è come andare in un ristorante che
serve solo il piatto del giorno, mentre ognuno di noi ha gusti ed esigenze
proprie
È necessaria la consapevolezza
che, a lungo andare, una situazione disturbante può generare problemi
psicologici e fisici; vedere eventi passati con occhi nuovi, collegare
situazioni inspiegabili all’ambiente in cui si vive per tanto tempo. L’elemento
disturbante è come una goccia che batte continuamente e alla fine diventa un
sottofondo indistinguibile che non sentiamo più ma intanto continua a lavorare.
La buona notizia è che già una presa di coscienza può fare
davvero tanto, e che esistono dei modi per attenuare, modificare l’ambiente
perché non abbia più quel tipo di influenza. A quel punto il resto dipende solo
da noi.
Si tratta di ‘vedere’ cosa disturba la parte inconscia e, di
conseguenza , trovare una soluzione. Va da sé che bisogna sapere cosa vedere ,
e questo lo insegna il Feng Shui.
Per questo penso che il Feng Shui sia in qualche modo da
supporto all’interior design, per riunire bellezza e benessere .
Da un sito che si chiama
“L’arte in casa” quale migliore prospettiva?